red – Sono stati concordati i seguenti criteri e sequenza delle operazioni necessarie ai fini della ripartizione dell’incremento di organico di sostegno all’interno di ciascuna provincia.
Ogni UST determina la ripartizione di tale incremento suddividendolo per ogni ordine e grado scolastico. Nei limiti delle disponibilità ed in relazione alla propria realtà territoriale, il criterio proposto per determinare tale suddivisione è quello di tendere ad operare un riequilibrio tra i vari ordini di scuola (infanzia, primaria, primo e secondo grado), in relazione al rapporto percentuale esistente tra il nuovo O.D. 13/14 (O.D. 13/14 + incremento MIUR) e l’O.F. 2006/2007.
Tale criterio è quello che è stato utilizzato dal MIUR, a livello nazionale, e da questa Direzione, a livello regionale, nella ripartizione della dotazione organica di diritto, in applicazione dall’art. 414 della legge 244/2007, richiamato dalla legge 128/20013, che ha previsto, per il triennio 2008-2010, una progressiva ridetermina di tale organico, fino al raggiungimento, nell’a.s. 2010/2011, di una consistenza organica pari al 70% del numero dei posti complessivamente attivati nell’’a.s. 2006/2007. La legge 128/2013, per l’a.s. 2013/2014, ha rideterminato tale percentuale al 75%.
Pertanto, calcolata la propria media provinciale, ottenuta mettendo in relazione il numero di posti del nuovo organico di diritto 13/14 con il numero di posti attivati in O.F. nel 2006/2007, procedere a ripartire i posti per raggiungere il più possibile, all’interno di ciascun ordine e grado, una percentuale pari al 75%. Ovviamente, tale operazione di perequazione non potrà creare nuovo esubero.
2. L’UST calcola e comunica alla DGR il numero relativo alla percentuale del 50% dei posti di organico così determinati, suddiviso tra infanzia, primaria, aree disciplinari della scuola secondaria, riservati ai concorsi ordinari (D.D.G. 82/2012 e precedenti). A questo scopo, a breve gli Uffici riceveranno apposita comunicazione e tabella di rilevazione.
Accertato che le graduatorie dei posti messi a concorso sono esaurite, fatta eccezione per 1 posto relativo alla provincia di Alessandria, la DGR restituirà formalmente i posti così calcolati per il ribaltamento sulle GAE.
4. Gli UST, verificata la situazione delle graduatorie (eventuali esaurimenti) e ripartiti i posti per i quali non è possibile effettuare nomine sulle graduatorie di altro posto o ordine (sempre tenendo presente il criterio di cui al punto 1), restituisce tempestivamente alla DGR eventuali posti non utilizzabili;
5. la DGR utilizza i posti così restituiti per:
a. riassorbire l’eventuale esubero esistente presente nella regione
b. operare una ridistribuzione provinciale, a quelle realtà territoriali che hanno il più basso rapporto percentuale tra nuovo O.D. 13/14 e O.F. 06/07.