A Milano e provincia disagi per il cambio di supplenti dopo la pubblicazione delle graduatorie d’istituto definitive riviste e corrette.
Molte ad esempio le proteste dei genitori:”Stanno arrivando mail a tanti di noi. Difficile spiegare alle famiglie perché dobbiamo cambiare supplenti che ormai sono nelle classi da settimane. È un disagio per tutti, ma siamo costretti a farlo anche se succede a questo punto dell’anno, altrimenti scatterebbero ricorsi – spiega Agostino Miele, presidente dell’Associazione presidi -. Le graduatorie vengono aggiornate e ripubblicate quando gli insegnanti presentano nuovi titoli. Il problema è anche legato ai tempi lunghi: queste operazioni dovrebbero concludersi prima dell’inizio dell’anno, ma non accade mai”.
La Cgil, che ha proclamato uno sciopero che inizierà il 6 dicembre e andrà avanti fino a Natale, ieri ha inviato al provveditore Marco Bussetti una nota proprio sulle supplenze.
“In molte scuole dopo la ripubblicazione delle graduatorie d’istituto di seconda e terza fascia le nomine procedono a rilento o non sono state ancora avviate», scrive la Cgil. E’ evidente “il danno economico dei lavoratori che avrebbero diritto a posti economicamente e giuridicamente più vantaggiosi”.
Molti problemi irrisolti anche per le cattedre di sostegno:”Le cattedre vacanti sul sostegno erano tante perché mancano insegnanti con questa preparazione specifica – spiega Pippo Frisone, Cgil Scuola -. Il problema resta. Ma adesso comunque i presidi dovranno nominare i nuovi docenti”.