GB – “Aumentano i casi di devianza in età pre adolescenziale, cioè dai 10 ai 14 anni, soprattutto tra le ragazze, con una forte correlazione tra responsabili dei reati commessi e degrado ambientale e socio culturale, ma emergono anche le denunce che riguardano giovani del ceto medio”,
E’ quanto ha affermato Maurizio Gentile, dell’ufficio scolastico regionale per la Sicilia nel corso dell’iniziativa ‘Buon compleanno Paolo’ organizzata dal centro studi Paolo Borsellino nell’istituto penale per minorenni Malaspina di Palermo.
“Dalle nostre stime emergono anche nuove manifestazioni di violenza come bullismo – ha aggiunto Gentile – oltre a violenze commesse dentro la famiglia. A preoccupare, però, è il cosiddetto ‘malessere del benessere’ che riguarda soprattutto l’ingresso di giovani del ceto medio nella devianza. Per questo si sta lavorando a una serie di azioni e piani di intervento di intesa con il Miur e il ministero della Giustizia per stimolare l’apprendimento e dare nuove risposte ai giovani perché nessuno sia lasciato ai margini di un percorso”.